Via degli Oleandri

Via degli Oleandri non è solo un indirizzo, una via qualsiasi in un luogo come tanti. Se la si cerca su Google Maps, infatti, la si può trovare un po’ ovunque, in ogni città di ogni regione, tranne nel luogo a cui si riferisce.

Via degli Oleandri è la via di Mondo Nuovo, la casa al mare dove, sin da piccola, trascorro le mie estati. Nello stesso letto a castello e insieme alla mia famiglia allargata. Tutti insieme appassionatamente.

Appassionatamente, ogni anno, viviamo all’ombra di quei pochi alberi che resistono tra quelli che fece piantare mia nonna Sasà, oltre 50 anni fa. Pochi perchè di tutti quei robusti pini oggi resistono solo alcuni, sostituiti da alberi da frutto. La vecchiaia arriva per tutti.

È grazie a lei se godiamo di quell’angolo di paradiso da cui ho deciso di prendere il nome per il mio blog. Perchè all’ombra di quegli alberi e in mezzo a quella pineta dove giocavo da bambina, resistono ancora oggi i ricordi della mia infanzia. Gli anni più belli della mia vita che hanno contribuito a rendermi la persona che sono.

Mondo Nuovo, come dicevo, è una località marina e via degli Oleandri era la via di casa quando ero bambina, oggi è via Palombaro. Ricordo che rimasi molto male quando seppi che l’avevano cambiata. Non capivo il motivo di sostituire un indirizzo così evocativo con uno così cacofonico e poco rappresentativo del luogo.

Ad ogni modo, via degli Oleandri resterà sempre la mia isola felice. Quell’albero dove mi divertivo ad arrampicarmi da bambina, quella pineta dove si giocava ai ‘bambini sperduti’. La gara a ‘chi fa per primo la doccia al tubo’ dopo il mare, quei pranzi sotto al gazebo tutti insieme. Quella pace e quella spensieratezza che solo quel posto ci sa regalare.

via degli oleandri

In questo blog cercherò di ricreare la stessa armonia che si respira fra quegli alberi, raccontandoti di luoghi e di altre storie. Facendoti vivere, ogni volta, un piccolo viaggio interiore. Non darò indicazioni turistiche o consigli su cosa visitare o dove andare a mangiare. Proverò a descrivere le sensazioni che ogni luogo che ho visto mi ha trasmesso. Le emozioni che mi ha comunicato. E, come se fosse un passaggio di testimone, proverò a descriverti ogni angolo di mondo attraverso i miei occhi, perchè ogni viaggio diventi poesia.