Escursione a Porto Selvaggio e Torre Uluzzo.

porto selvaggio

Tra gli amici di Via degli Oleandri a cui piace viaggiare, c’è anche Luca di Mysteponstep a cui piace fare viaggi avventurosi con i suoi bimbi. Se ami le escursioni e le gite in famiglia, potrai prendere spunto dal suo blog per trascorrere il tempo libero all’insegna della scoperta e della meraviglia.

A proposito di sentieri speciali che portano in luoghi meravigliosi, Luca mi ha chiesto di suggerirgliene qualcuno, ideale per famiglie appassionate di parchi naturali e panorami mozzafiato. E, ovviamente, ho pensato subito a due tra i posti più belli che sorgono nel cuore del polmone verde del Salento: Porto Selvaggio e Torre Uluzzo.

Porto Selvaggio.

Il parco naturale di Porto Selvaggio è un’area naturale protetta della Puglia, rientra nel territorio del comune di Nardò, in provincia di Lecce. Dal 2007 è stato inserito dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) nell’elenco dei “100 luoghi da salvare”.

Ci sono diversi ingressi dai quali si può entrare nel parco di Porto Selvaggio. Se ci vieni in estate e hai voglia di fare un bel bagno ti consiglio di entrarci da “Villa Tafuri” e seguire il percorso indicato dagli alberi. Ti basterà non perdendo mai di vista il mare all’orizzonte. Non sarà difficile. 😉

Alla fine di una discesa un po’ brecciolosa, percorribile in massimo 15 minuti, potrai lentamente avvicinarti all’incredibile caletta. Un mix di sabbia e roccia, completamente circondata dalla pineta e dalla macchia mediterranea. Difficilmente dimenticherai la sensazione di refrigerio delle sorgenti di Porto Selvaggio. E difficilmente dimenticherai il fondale di quell’acqua turchese che distinguerai nitidamente anche col mare mosso. Con alle spalle quel verde infinito ti sembrerà di nuotare all’interno di un acquario, protetta/o dai secolari pini e dall’azzurro intenso del suo mare.

Il panorama del Belvedere.

A.A.A. Piccolo spoiler per gli amanti dei panorami incredibili: a circa metà strada, mentre si scende verso la spiaggetta, sulla sinistra spunterà un sentiero che ti condurrà verso il “Belvedere”. Una “finestra” su quell’incredibile mare che circonda la baia. Sulla tua sinistra scorgerai la Torre Dell’Alto, mentre poco più avanti sulla tua destra troverai una scaletta che ti porterà fin sotto alla caletta.

Affacciandoti dal “Belvedere” non potrai scattare solo fantastiche foto profilo per i tuoi social, ma anche chiudere gli occhi e iniziare a viaggiare con la fantasia. Ascoltando il rumore del mare e lasciandoti accarezzare dal vento ti sembrerà di planare su quel letto di velluto blu. E la sensazione di libertà sarà tale da voler restare lì il più possibile, coccolata da quella bellezza infinita.

Torre Uluzzo.

Se invece di fermarti all’ingresso di Villa Tafuri prosegui dritto, in direzione Porto Cesareo, sulla tua sinistra scorgerai una delle tante torri che incontrerai in Salento, Torre Uluzzo.

Torre Uluzzo è una torre costiera del Salento, eretta nella seconda metà del XVI secolo con funzioni difensive. Fa sempre parte dell’area naturale protetta di Porto Selvaggio.

Più che un’escursione da qui, anche con marmocchi appresso, puoi fare un vero e proprio percorso trekking al contrario! Scendendo lungo la roccia (armatevi di scarpe da ginnastica comode!) ti trovi dinanzi a una delle baie più belle in assoluto. Qui puoi fare un rigenerante bagno in pieno stile Uomo di Neanderthal. Come quello che passò dalla Grotta del Cavallo che si scorge a pochi metri da lì, in linea con l’atmosfera wild che fa da cornice.

Ti consiglio di equipaggiarti di panini con la mortazza e acqua fresca, perchè una volta scesi fin lì tarderete a risalire! Diciamocelo, non solo perchè al ritorno dovrete rifare il percorso in salita, ma perchè immersi in quel paradiso terrestre perderete la cognizione del tempo.

Il percorso sembra più lungo e complicato di quello che in realtà è. In pochi minuti raggiungerai la baia di Torre Uluzzo e ti immergerai in quell’acqua limpida e rigenerante. Circondata da roccia, natura e mare ti sentirai di aver fatto un passo indietro nel tempo di migliaia di anni, fino all’era degli uomini primitivi. E qui viene il bello. Stando a contatto con quel paesaggio incontaminato apprezzerai la fatica che hai fatto per arrivare fin lì e darai valore ad ogni singola pietrolina che hai incontrato sul tuo percorso. E ti sentirai parte di un eco sistema incredibilmente prezioso di cui ti innamorerai perdutamente.

La bellezza è di tutti e anche la baia di Torre Uluzzo la sentirai tua, anche se in realtà provieni dalla località più lontana del Nord Italia. Quel piccolo pezzo di terra ti diventerà familiare e ti entrerà nel cuore. Quindi, fai attenzione a non perdere la testa per tutta quella meraviglia, altrimenti quando andrai via saranno dolori! 😉

Quando alzerai gli occhi al cielo e ti renderai conto di quanta strada hai percorso per arrivare fin lì probabilmente non avrai più voglia di risalire. Ma te la do io una buona motivazione…ti aspetta un tramonto da favola!

belvedere porto selvaggio

Buon “viaggio naturale” a tutti! 🙂